Aeromine, ecco il sistema eolico sui tetti di casa che genera più energia dei pannelli solari | DDay.it

2023-03-01 11:37:23 By : Ms. Ann Hu

La società texana Aeromine ha sviluppato un sistema eolico per la generazione di energia elettrica che si monta sul tetto in moduli e fornisce circa il 50% di energia in più per dollaro rispetto a un impianto solare dello stesso costo occupando solo il 10% di spazio, e senza emettere un suono particolarmente rumoroso.

Aeromine, che dà il nome anche al sistema eolico, ha avuto come incubatore l’Università di Houston ed è stato sviluppato in collaborazione con i Sandia National Laboratories che, oltre alla ricerca e sviluppo di tecnologie per la sicurezza degli Stati Uniti occupa le sue risorse anche in programmi energetici e ambientali.

Aeromine (Aero Motionless, INtegrated Extraction) è composto da due ali verticali alte circa 3 metri che si ergono sopra un box di circa 2 metri. Il vento scorre tra le due ali generando una zona di bassa pressione. L’aria viene quindi aspirata da due tubi per riempire la zona di bassa pressione e produce il movimento di una turbina ad elica.

Nel 2021 Aeromine è stato tra i 100 vincitori del premio R&D 100 Awards ed è comparso anche nella sfida di gennaio 2021 chiamata Reimagining Energy di AFWERX, che è un programma dell'Aeronautica Militare degli Stati Uniti con l'obiettivo di innovare coinvolgendo nuovi imprenditori.

La società Aeromine - probabilmente anche considerando l’ambiente militare di ricerca in cui si è mossa - non offre con facilità dettagli sul suo sistema eolico. Alcune informazioni sono arrivate proprio dalla partecipazione della sfida AFWERX, in cui si impara che un singolo Aeromine (almeno della generazione presentata) ha una potenza di 5 kW ed è capace di generare 14,3 MWh all’anno.

Una serie di 40 Aeromine sul tetto di un edificio di 13.000 metri quadri produrrebbe 572.000 MWh all’anno utilizzando solo il 4% dell’area del tetto. Per fornire la stessa quantità di energia con il fotovoltaico, i pannelli solari occuperebbero il 46% del tetto dell’edificio.

Aeromine è stato messo alla prova dagli stessi Sandia National Laboratories che hanno aiutato a svilupparlo, dato che tra i compiti dell’ente ci sono diverse attività di test di componenti. Aeromine ha evidenziato un’efficienza di picco del sistema del 18%, che è buona, ed è equivalente a 1/3 del limite di Betz, con valori massimi registrati fino a 1/2 che però conducono a situazioni di instabilità.

L'efficienza è regolata dal punto di vista della fisica di base dalla legge di Betz, che conduce al cosiddetto limite di Betz di poter estrarre al massimo il 59,3% dell’energia cinetica del vento.

Attualmente, un Aeromine sta funzionando su un impianto di BASF nel Michigan.

Un sistema come quello di Aeromine potrebbe affiancarsi ai pannelli solari, perché permetterebbe di ottenere energia quando il sole manca, a patto che ci sia vento e che sia rivolto nella direzione in cui il flusso d'aria è mediamente presente. Potrebbe essere quindi un sistema complementare che però dovrebbe tenere conto anche dell’installazione, visto che non solo avrebbe bisogno di zone ventose per rendere, ma dovrebbe essere posizionato in modo tale che la sua lunga ombra non raggiunga i pannelli fotovoltaici.

L’unico video di Aeromine è senza suono, e non si può sapere quanto sia rumorosa l’elica: sicuramente meno di quello di una pala eolica. Il sistema è stato presentato sia con turbina esterna sia con turbina all’interno della struttura dell’edificio: scelta che lo renderebbe più silenzioso ma che sarebbe più facile ottenere in fase di costruzione dello stabile.

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